CED INGEGNERIA
una storia di 60 anni

I momenti salienti della nostra storia: i primi progetti sempre più sfidanti che ci hanno permesso di crescere.

A gennaio 1963 viene avviato lo studio d’ingegneria in via Suardi 74 a Bergamo.
I primi lavori sono subito impegnativi con il progetto delle strutture, già l’anno successivo, della Casa di riposo ad Albino e del Cinema di Madone realizzato con una copertura di grande luce in opera in cemento armato a cui seguiranno diversi condomini in Bergamo.

Invernizzi a Caravaggio e Lediberg a San Paolo d’Argon sono i primi due clienti in ambito industriale.
In entrambi i casi si consoliderà una relazione personale dell’Ing. Mora con i titolari delle aziende (il Sig. Remo Invernizzi e il Sig. Giolindo Castelli) che sarà alla base di una lunga collaborazione.
In Invernizzi la collaborazione è durata per 47 anni fino alla chiusura dello stabilimento con il revamping per fasi dei reparti crescenza, gorgonzola, mozzarella e l’introduzione della linea per la produzione del Philadelphia.

Inizia a collaborare nell’ufficio il figlio Ing. Luigi Mora e si struttura anche il settore della progettazione civile a fianco della progettazione strutturale con il primo impianto di depurazione a Massa Carrara progettato per l’ Impresa Salvi e la società Passavant.
Si realizzano le strutture della scuola di Casnigo con coperture di grande luce gettate in opera e si continuano le ristrutturazioni di molti fabbricati in Bergamo alta e nei borghi storici di Bergamo.

Inizia la collaborazione con la fonderia Ezio Rossi di Bergamo, leader nella produzione di tombini in ghisa per la quale si progetta il primo impianto di formatura con i nuovi forni.
Nello stesso periodo si progettano gli stabilimenti Elframo a Curnasco e Treviolo e si ristrutturano molti panifici in Bergamo (Nessi , Oreni, Tresoldi) con nuovi forni e nuovi negozi.

Il 29 febbraio 1988 si costituisce la società e si acquista il primo computer (un digital microvax) che consentiva di calcolare le strutture e ottenere i disegni in modo semi automatico.
Nel 1992, con l’approvazione della legge Merloni che istituisce le società d’ingegneria, si assume l’attuale denominazione.

Sempre per l’Impresa Salvi general contractor si progettano le strutture e il progetto civile di dettaglio della palazzina direzionale Brembo a Curno e si progettano i basamenti dei primi banchi dinamici introdotti in fabbrica.

Con i fondatori dell’attuale Società ESE di Milano si progetta il primo impianto di cogenerazione in Italia per il quale, con il comando dei Vigili del Fuoco di Milano allora diretto dall’ Ing. Corbo, si definiscono i presidi antincendio. L’impianto è l’unico in Italia che si sviluppa per 36 metri in altezza di cui la metà interrati.

Il progetto di un sito industriale per la produzione di prefabbricati in cemento armato in Germania est, di un impianto alla acciaieria ARBED in Lussemburgo e un palazzo di ghiaccio con una copertura metallica di grande luce a Zurigo, costituirono le prime esperienze di progettazione all’estero.
In seguito saranno numerose le esperienze all’estero, quasi sempre per clienti italiani, con progettazioni secondo le norme locali e i codici internazionali.

Per la progettazione di strutture, siamo stati chiamati a collaborare per il concorso di AEM e del Politecnico di Milano sul nuovo campus in Bovisa, vinto dal nostro gruppo, che aveva come leader ARCHITECTURE STUDIO di Parigi (Tisnado, Robain e Bonne) progettisti del parlamento europeo di Strasburgo.
Un’esperienza unica che ci ha permesso di imparare molto, seguita da collaborazioni a progetti con gli architetti Mario Botta, Norman Foster, Atelier Moschino, Herzog- De Meuron, Jean Nouvel, Shigeru Iwakiri.

Avevamo progettato l’anno precedente la nuova linea di formatura alle fonderie di Torbole e ci chiamò Brembo per ristrutturare completamente la prima fonderia che avevano acquisito.
Un progetto complesso che riguardava tutti i reparti, dal deposito del materiale grezzo fino alla linea di finitura dei pezzi.

Per diversi anni abbiamo collaborato con la società DESPE nella progettazione delle demolizioni delle grandi caldaie degli impianti termoelettrici prevedendo la calata a terra con un sistema di martinetti collegati con un PLC per la demolizione in sicurezza.
È stato messo a punto poi un sistema che permette la demolizione dei grattacieli con sistema TOP – DOWN sperimentato la prima volta a Lione. Altresì progetti di demolizione dei teatri Alcione di Milano e Astra a Bergamo.

Il decreto legislativo n. 494 del 14 agosto 1996 aveva istituito le figure del Coordinatore per la Sicurezza e del PSC.
CED INGEGNERIA aveva da subito acquisito familiarità con queste nuove attività ed è stata importante la collaborazione con MM per definire il PSC dei progetti delle metrotramvie per Cinisello e Bicocca e affrontare per la prima volta rischi interferenziali importanti con la viabilità ordinaria e i pedoni.

Le linee guida al progetto redatte da CED INGEGNERIA con i tecnici di Brembo, sono state la premessa fondamentale per un progetto di così ampio respiro, in cui abbiamo integrato in corso d’opera gli aspetti strutturali e impiantistici man mano che evolveva il progetto preliminare architettonico.
La progettazione integrata di dettaglio e la gestione frazionata degli appalti hanno consentito una qualità molto elevata e il contenimento di tempi e costi.

Inizia la collaborazione con l’ Ing. Modina e P.i. Merisio che portano all’interno della società le competenze sugli impianti termici e di utilities, sugli impianti elettrici, automazione e controllo.
Si completa così la capacità di progettare all’interno in modo coordinato coinvolgendo tutte le discipline dell’ingegneria.

Il nostro progetto architettonico, strutturale e impianti prevedeva due torri da 33 piani, una commerciale con shopping mall e albergo e una residenziale. È stato sviluppato il progetto esecutivo strutturale della prima torre con fondazioni su pali di grandi diametri in un’area “rubata” al mare e con struttura combinata acciaio e calcestruzzo tenendo conto delle possibilità di approvigionamento dei materiali e delle capacità operative delle maestranze locali.

Inizia a collaborare in azienda l’Ing. Marco Mora, forte di un esperienza in Bayer e nel gruppo Radici e una competenza già avanzata nell’utilizzo del nuovo sistema BIM che innova la progettazione.
Si avvia così il secondo cambio generazionale anche con la sottoscrizione di quote sociali da parte dei PM con più esperienza in azienda. Diventano cosi soci della società prima Paolo Testa, Michela Mazzoleni, Lorenzo Donghi poi Andrea Modina e Andrea Milani.

I primi progetti importanti sono sviluppati:

• per Covestro a Filago: progetto di un impianto con estrusore in cui si utilizza il BIM per rappresentare in un unico progetto utilities, civile, strutture e impianti di processo;
• per Ferring farmaceutica a Copenaghen: progetto dell’head quarter e laboratori in cui si utilizza il BIM appoggiato su un server in Cloud che permette a ciascun progettista di lavorare nella propria sede (Bergamo, Milano, Londra) contemporaneamente.

Direzione lavori e sicurezza per un complesso che comprende un albergo, una parte commerciale, un’arena per spettacoli e competizioni sportive, 90 appartamenti, negozi, 1000 posti auto coperti, cento wellness, centro fitness, centro medico. Un processo costruttivo che prevede anche 500 persone in contemporanea con accessi con badge e un modello di gestione e controllo digitalizzato che permette di avere informazioni e documenti su piattaforma on line per tutti gli attori in tempo reale.

CED INGEGNERIA è sempre più orientata alla progettazione in ambito industriale, sanitario e terziario.
Il miglioramento continuo, la ricerca di nuove competenze, metodo e creatività, permettono di essere un valido supporto a fianco degli imprenditori.